venerdì 9 settembre 2011

la Casa dei gatti

C'era un volta tanto tempo fa, quando la mia umana era cucciola, una strada che portava al mare, lei la percorreva ogni giorno, durante le vacanze estive, per arrivare alla spiaggia. Era una strada particolare non perché adesso non ci sia più, ne perché avesse delle caratteristiche distintive da ogni altra strada. Solo perché era vista dagli occhi di una bimba ed ogni palazzo, ogni casa, ogni negozio, ogni campo appariva enorme e speciale e raccoglieva in se un piccolo mondo unico che solo gli occhi di un bambino (e forse quelli di un gatto) possono distinguere.
La prima cosa che le torna alla mente è l'odore, si... l'odore del fruttivendolo sull'angolo, l'uva, i fichi e le susine, un misto acre di cassette dolciastre lasciate sul retro del negozio a uso e consumo delle vespe.
Poco più avanti dall'altro lato della strada un negozio di ceramiche decorative, le veneziane abbassate, perchè il sole non ne sciupasse i colori e tra le riproduzioni di tanti animali, una pantera nera seduta tranquilla che osserva i passanti, e lucida e spicca tra il giaguaro e il leone.
La sosta dal giornalaio per comprare la settimana enigmistica e l'odore di gomma delle ciambelle e dei materassini legati agli alberi della strada
Poi ad un crocevia costeggiando una casetta con una cancellata verde 2 Lassie del giardino venivano a farsi accarezzare mettendo il muso tra le sbarre. Difficile descriverlo ma più in basso un enorme prato con al centro un gazebo di edera, era la dimora delle tartarughe.
Ma uno dei posti che la mia umana ha ancora ne cuore è, passata la pasticceria e i suoi profumi subito proprio dopo il cinema,una villetta bianca con le finestre bifore le scale che portavano alla porta d'ingresso e alla verandina con la ringhiera in pietra. Carina ma cosa aveva di tanto speciale? Ebbene da fuori, sulla cancellata la prima cosa che potevate notare erano i due cani in terracotta ai lati del cancello, come guardiani di un enorme castello, se sbirciavi oltre il muretto scoprivi un giardino segreto, abitato da tanti mici e tanti cagnolini che occupavano tutti i posti più comodi, i gradini, la ringhiera della verandina, i vasi delle piante, il muretto del garage. i davanzali delle finestre...sembravano tantissimi e tutti andavano d'amore e daccordo. Lei sognava un giorno di avere una casa come quella. Si chiedeva se la signora dei gatti non fosse una sorta di maga.

 da "Cat Vs Humans"
Oggi son qui, accoccolato sul divano, la mia umana è capitata per caso su google map e sta ripercorrendo quella strada, è un po' triste... i posti son cambiati, la magia è persa, il fruttivendolo e il negozio di ceramiche non ci sono più,

 la casa con i Collie sembra sfitta, il giardino delle tartarughe è incolto.


La casa dei Gatti vuota...


io sento la sua nostalgia, l'abbraccio e le ciuccio un orecchio come sempre...


Greebo =^..^= RuleZ

1 commento:

Larghezza max per immagini 335pixel
Non sono graditi la pubblicità e lo spam.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...
Creative Commons License Tutte le Fotografie di Greebo sono pubblicate con Creative Commons Attribution-NonCommercial-ShareAlike 3.0 Unported License.